Agira in Miniatura - www.museoagira.com

Tra le mie tante passioni c'è sicuramente l'arte della miniatura; così ho pensato in un certo momento di occupare il mio tempo libero a riprodurre  il mio paese in scala ridotta, anche perchè dalla posizione della mia abitazione quello che si vede è un grande prepepe naturale che  obbliga l'osservatore a immortalare la sublime immagine in una foto, in un quandro o in una miniatura. 

Il tutto è nato così, da un bisogno creativo. Ho cominciato prima a riprodurre la chiesa madre di S. Filippo. Andando avanti nel lavoro, impadronendomi sempre di più della tecnica costruttiva e finita la facciata della chiesa Abbazia, mi ponevo una nuova sfida: rifare la facciata della chiesa di S.Antonio di Padova che presentava, di gran lunga, maggiori difficoltà. Ad un'attenta osservazione, infatti, è facile notare una differenza costruttiva tra le due miniature. Alla fine del lavoro, accostando le due riproduzioni, nasceva l'esigenza di collocarle in una piazza che le contenesse e quindi  la spontanea l'esigenza di aggiungere qualche altro edificio. E cosa, se non i palazzi che hanno fatto la storia del mio paese? E poi ancora, mi veniva naturale modellare il castello e le abitazioni intorno in scala compatibile.

Preso da smania creativa, non avevo calcolato, però, le misure finali, così mi sono ritrovato una superficie di 4 x 4, 16 mq di miniature in tutto da collocare dove? Nel 2012, trasformando tutta l'opera in due presepi, riuscivo nel periodo natalizio, grazie alla disponibilità di padre  G.La Giusa e di padre Pietro Scardilli a esporre una parte nella chiesa Abbazia e l'altra nella chiesa di S. Antonio di Padova. Alla fine del natale mi vedevo costretto di nuovo a riportare i vari pezzi a casa mia e a immagazzinarli con molta difficoltà. Disposto a farne dono a una associazione o a un ente che se ne facesse carico, mi misi alla ricerca di una collocazione permanente.

Fortunatamente un po' prima di passare all'azione distruttrice e provocatoria, si è presentata la possibilità del lieto fine. Arrivava la proposta da parte di alcuni componenti dell'amministrazione del museo di cultura materiale S. Nasca di esporre nei loro locali in modo definitivo l'opera. 

Ringrazio tutti quelli che si sono prodigati affinchè Agira in miniatura fosse valorizzata più di quanto potessi immaginare.